Premio tesi di laurea Pesca e acquacoltura sostenibili: premiate a Ferrara da Legacoop Agroalimentare e Randstad le migliori tesi di laurea d'Italia dedicate al settore. I 4 vincitori, che si sono aggiudicati un premio da 2.000 € ciascuno, provengono dalle Università di Bari, Palermo, Padova e delle Marche.
Pesca e acquacoltura
Si e' svolta ieri, alle ore 17:00 in Camera di Commercio a Ferrara, nell'ambito di Sealogy, la cerimonia di assegnazione della prima edizione del Premio di laurea "Pesca ed acquacoltura sostenibili: dalla governance alla filiera", ideato da Legacoop Agroalimentare realizzato in collaborazione con Randstad, gruppo leader a livello internazionale nel settore delle risorse umane, che con grande entusiasmo ha partecipato al comitato di studio e analisi delle tesi presentate. Quattro i vincitori, provenienti da 4 diverse Università italiane, che si sono aggiudicati un premio di 2.000 € ciascuno. «Ritengo sia determinante per il futuro del settore della pesca e dell'acquacoltura coinvolgere il mondo dell'Università - ha affermato il Sottosegretario di Stato al Mipaaf Francesco Battistoni, intervenuto alla cerimonia di premiazione –. Questo premio si inserisce perfettamente nell'idea di progresso che da anni si sta portando avanti in Europa e in Italia con l'obiettivo di incentivare percorsi formativi che sappiano coniugare l'importanza dello studio alle necessità di uno sviluppo sostenibile dell'ambiente e degli ecosistemi. La pesca e l'acquacoltura sono, infatti, sempre più chiamate a fornire il proprio contributo ad una alimentazione sana, sicura e accessibile a tutta la popolazione e in un mercato globalizzato coinvolgere le menti migliori, che saranno i nostri futuri professionisti, e' la via da seguire per intercettare il cambiamento». Presenti alla cerimonia anche il presidente Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti, la responsabile del settore pesca di Legacoop Estense Chiara Bertelli, il Commissario straordinario della Camera di Commercio di Ferrara Paolo Govoni, la Specialty Manager di Randstad Laura Onestinghel e, in collegamento, l'europarlamentare membro della Commissione Pesca Rosanna Conte. «Per il rilancio dell'intero settore dell'economia blu e' strategico il coinvolgimento dell'Università e, con essa, delle nuove generazioni che stanno acquisendo ulteriori competenze – ha dichiarato Cristian Maretti –. Sostenibilità, difesa del mare e tracciabilità di quanto arriva sulle tavole avranno nuovi input attraverso ricerca, lo sviluppo e nuove competenze, sempre più necessarie in un mondo che cambia».