Fish Med Net, il progetto di rete di Legacoop Agroalimentare a Beirut al Blue Growth Symposium
Pesca e acquacolturaA Beirut iniziativa internazionale dedicata ai progetti sulla blu economy

Fish
Med Net, il progetto di rete di Legacoop Agroalimentare a Beirut
al
Blue Growth Symposium
Il presidente di
Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti: "Le cooperative hanno un ruolo
fondamentale nell'ambito della blu economy. Agiscono da catalizzatore e
contribuiscono allo sviluppo del Mediterraneo
ROMA 19 Gennaio 2023 - Fish Med Net (Fishery
Mediterranean Network), il progetto transnazionale con il quale Legacoop
Agroalimentare e altri quattro Paesi partner (Francia, Palestina, Libano
e Tunisia), hanno costruito una forte rete di alleanze tra imprese della
filiera ittica estesa anche al turismo, al cibo, dell'acquacoltura e ai servizi
ecosistemici, e' stato presentato a Blue Growth Symposium, evento
internazionale che si e' svolto a Beirut il 17 e 18 gennaio.
Il ruolo fondamentale delle cooperative nell'economia del mare. Per Legacoop
Agroalimentare ha partecipato il presidente Cristian Maretti. "Le
cooperative hanno un ruolo fondamentale nell'ambito della blu economy. Agiscono
da catalizzatore, responsabilizzano le persone coinvolte e contribuiscono allo sviluppo
del Mediterraneo", ha detto Maretti durante il simposio. "Il modello
cooperativo e' un modello di business diffuso in tutto il mondo. Le alleanze
intersettoriali e internazionali tra territori come quelli coinvolti nel
programma di cooperazione transfrontaliera ENI CBC MED possono offrire
opportunità uniche e in linea con l'Agenda 2030". Maretti ha invitato tutti i
partecipanti all'evento finale che si terrà a Roma nell'estate 2023.
Occasione dell'iniziativa e' stato parlare di Blue Economy
attraverso un confronto con partner istituzionali e rappresentanti di altri
progetti finanziati dal programma ENI CBC MED. Future sinergie,
capitalizzazione dei risultati congiunti e soluzioni collaborative tra i
partner sono state le parole chiave di lavoro per il prossimo futuro.
Pesca, acquacoltura, turismo: i driver della blu economy. I lavori sono
stati aperti dal ministero dell'Agricoltura del Libano, con l'intervento di
benvenuto del direttore Chadi Mohanna seguito da Francesca Ottolenghi,
presidente di Halie'us, associazione
senza scopo di lucro del sistema Legacoop per la cooperazione internazionale
allo sviluppo, che ha sottolineato come "il successo di un progetto derivi
dalla capacità di collaborare tra partner, punto di forza del progetto Fish Med
Net".
L'evento si e' concluso il 18 gennaio a Tiro con la riunione del Comitato direttivo. Ospite d'onore la Riserva naturale della costa di Tiro che ha condiviso le proprie esperienze illustrando i tanti progetti di sviluppo del turismo locale e le ricadute sui pescatori grazie anche alla capacità di diversificare il loro reddito. Importante anche il contributo del direttore per il supporto tecnico per il GAFRD in Egitto, Elarby, che ha condiviso l'esperienza positiva dello sviluppo dell'acquacoltura nel suo territorio e come questi abbia favorito la capacità di fare reddito dei pescatori.
Blue Growth Symposium e' stata una due
giorni di condivisione di conoscenze e di informazioni tra i partner dei
progetti ENI CBC MED in attesa adesso della nuova tappa in estate a Roma.