DL SVILUPPO: per il settore agricolo norme su Dop e Igp, sfalci e potature

Nelle bozze che stanno circolando sul decreto sviluppo, solo due norme sembrano interessare direttamente il settore agricolo. La prima (111) reca modifiche al d.lgs. 61/2010, in materia di tutela delle denominazioni protette, prevedendo una sanzione amministrativa pecuniaria triplicata per chi viola le norme di tutela dei prodotti Dop e Igp. La seconda norma prevede che paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso, possano essere utilizzati in agricoltura e nella selvicoltura presso il luogo di produzione, mediante processi o metodi, ivi inclusa la combustione, che in ogni caso non danneggino l’ambiente. Inoltre, tra le norme di carattere generale c'è una serie di sanatorie e condoni, tra cui una riguardante la definizione agevolata ai fini delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni (101); una contenente misure agevolative per il pagamento di risorse iscritte a ruolo dovute ad uffici statali o agenzie di riscossione (equitalia) ed infine una proroga di 2 anni dei termini per risoluzione violazione obbligo dichiarazione iva.