Sicilia: “I produttori, le imprese e i cooperatori agricoli siciliani possono tirare un sospiro di sollievo”; lo afferma Pino Gullo, Presidente di Legacoop Agroalimentare Sicilia, commentando l’approvazione del Bilancio e della Finanziaria Regionale

Notizie
10 maggio 2010

“La Finanziaria Regionale contiene rilevanti interventi, innovativi, quantitativi e qualitativi che il mondo agricolo rivendica da anni – afferma Gullo – auspichiamo adesso celerità e snellezza nell’applicazione delle norme; intanto, diamo atto al Governo Lombardo e merito all’Assessore per le Risorse Agricole in particolare, on. Bufardeci, di aver mantenuto gli impegni concordati con le Organizzazioni e le Centrali Cooperative agricole, e di aver dimostrato sensibilità politica, impegnando, pur nelle ristrettezze di bilancio, importanti risorse per il settore”.
“Voglio cogliere l’occasione - aggiunge Gullo – per ringraziare, non solo alcuni esponenti del mondo politico, quali l’on. Camillo Oddo e il gruppo PD, per l’attenzione verso il settore, ma anche alcuni funzionari e dirigenti di primo livello, dell’Assessorato e dell’Ars, che hanno contribuito in modo determinante a trovare soluzioni e tradurre in norme moderne e di notevole respiro legislativo le richieste e le rivendicazioni del settore agricolo”.
“Le rilevanti novità contenute nel “pacchetto agricoltura” della finanziaria regionale approvata ieri – continua il Dirigente della Cooperazione agricola - soprattutto in materia di consolidamento delle passività delle aziende agricole, singole o associate, attraverso il concorso sugli interessi della Regione, la capitalizzazione dei confidi, gli aiuti a riorganizzare le filiere, la possibilità da parte dell’IRCAC di capitalizzare società di commercializzazione di prodotti agricoli a maggioranza di cooperative, gli interventi specifici per il comparto vitivinicolo, i finanziamenti per le aggregazioni delle cantine sociali, le norme sulle OP vitivinicole ed alcuni ammortizzatori per il settore, costituiscono un volano per far uscire il settore dalle difficoltà finanziarie e dalla crisi economica che lo ha investito”.
“La finanziaria è un primo importantissimo passo avanti nella ridefinizione di un’efficace e moderna politica agricola regionale – conclude Gullo – per riacquistare competitività; auspichiamo che l’azione riformatrice dell’intervento regionale prosegua nei prossimi mesi con la riorganizzazione degli enti di supporto all’agricoltura e soprattutto con la rimodulazione del PSR – Sicilia 2007/2013, il Piano di Sviluppo Rurale, corposamente cofinanziato dall’Unione Europea”.




  Categoria:
Notizie