Luppi sulla ripartizione delle risorse dell’art. 68

Notizie
27 luglio 2009

Roma, 27 luglio - "L'accordo sulla ripartizione delle risorse dell'art 68 è da salutare con favore: sarebbe stato un pessimo segnale nei confronti di tutto il mondo agricolo l'eventuale rottura istituzionale tra Mipaaf e Regioni e la perdita di una opportunità data dalla Verifica sullo Stato di Salute della PAC". Ad affermarlo è Giovanni Luppi, Vicepresidente vicario di Legacoop Agroalimentare, che sottolinea come la ripartizione trovi dei punti di pregevole mediazione soprattutto nei comparti latte e carne e come, in generale, nessun settore possa essere insoddisfatto. "Siamo dunque dell'opinione" - aggiunge Luppi- "che il risultato finale sia migliore della prima ipotesi presentata, anche grazie al fermo e responsabile negoziato da parte degli Assessori Regionali". Legacoop Agroalimentare ritiene però questo accordo solo un tassello, pur basilare ed indispensabile, per poter poi intervenire con politiche di ristrutturazione nel settore agroalimentare, che i recenti provvedimenti anticrisi hanno sostanzialmente ignorato. "Confidiamo quindi in questo ritrovato senso di collaborazione istituzionale" -conclude Luppi- "per proseguire nel confronto costruttivo a partire dal DPEF e dei fondi aree sottoutilizzate".




  Categoria:
Notizie