PAC, MARETTI: SERVONO FONDI ADEGUATI PER AGRICOLTURA E PESCA
NotizieNecessari fondi dedicati per agricoltura e pesca con attenzione alle produzioni di qualità
Cristian Maretti
(presidente Legacoop Agroalimentare) "Riteniamo che una dotazione finanziaria adeguata sia
essenziale per garantire la sicurezza alimentare, sostenere la competitività
delle nostre imprese e promuovere la transizione verde in modo equo e
sostenibile"
ROMA, 24 settembre 2025 Legacoop Agroalimentare accoglie
con favore e sostiene le posizioni espresse dai ministri europei, che chiedono
una Politica Agricola Comune (Pac) separata e indipendente, dotata di un
budget adeguato e di fondi specifici per i settori dell'agricoltura e della
pesca. Lo ha dichiarato il presidente di Legacoop Agroalimentare, Cristian
Maretti nel commentare i recenti dibattiti in seno al Consiglio dei
ministri dell'Agricoltura e della Pesca.
"Esprimo
tutto il nostro sostegno alle posizioni espresse dai ministri sulla
necessità di fondi dedicati per pesca e agricoltura", ha affermato il
presidente Maretti. "Riteniamo che una dotazione finanziaria adeguata
sia essenziale per garantire la sicurezza alimentare, sostenere la
competitività delle nostre imprese e promuovere la transizione verde in modo
equo e sostenibile".
Le
dichiarazioni di Maretti giungono in un momento cruciale, per il futuro quadro
finanziario pluriennale (Qfp) per il quale la Commissione ha presentato le
proprie proposte per la futura politica agricola e tra queste un regolamento
sulla Pac post-2027, nonche' proposte di modifica dell'organizzazione comune dei
mercati. I ministri hanno espresso preoccupazione per l'ammontare limitato dei
fondi e la complessità delle norme, posizioni che trovano pieno accordo in
Legacoop Agroalimentare.
Tra
le richieste dei ministri europei, quella di favorire i giovani agricoltori,
creare incentivi per la transizione verde, garantire la sicurezza alimentare,
adottare soluzioni innovative e, non da ultimo, semplificare. Molti ministri
dell'Agricoltura ritengono che i finanziamenti per l'agricoltura previsti nella
proposta della Commissione non siano sufficienti, mentre alcuni hanno espresso
preoccupazione per la complessità delle norme proposte.
"Valutiamo
positivamente il lavoro che la Commissione compie per trovare alternative sui
mercati internazionali per le nostre esportazioni", ha aggiunto Maretti.
"Tuttavia, chiediamo molta attenzione alle nostre produzioni di qualità e alle
modalità produttive che le contraddistinguono. L'obiettivo deve essere quello
di valorizzare l'eccellenza del made in Italy, e al tempo stesso garantire che
le nuove politiche non compromettano i nostri standard di alta qualità,
riconosciuti a livello mondiale".
Per
quanto riguarda il settore della Pesca e la sua politica comune (Pcp), se da
una parte c'e' sintonia con la semplificazione e la flessibilità del quadro
proposto, le preoccupazioni riguardano l' importo limitato stanziato per la
politica nel periodo 2028-2034 e l'integrazione della Pcp nel più ampio quadro
di finanziamento che fa temere che ciò possa potenzialmente distorcere la
parità di condizioni.
Ecco
che, dunque, Legacoop Agroalimentare sottolinea l'importanza di una politica
agricola e della pesca che sia non solo a prova di futuro, ma che riconosca e
incentivi le peculiarità del modello cooperativo, fondato sulla sostenibilità
economica, sociale e ambientale. La cooperazione rappresenta un fattore chiave
per affrontare le sfide del ricambio generazionale, della semplificazione
normativa e dell'innovazione, garantendo un futuro solido e prospero per i
settori primari in Europa.