POLITICA AGRICOLA UE - MARETTI - BENE LA VISION DI FITTO E HANSEN, MA C'E' ANCHE LA COOPERAZIONE
Notizie"Con la vision agricola di Fitto e Hansen siamo sulla strada giusta, ma non si parla di cooperazione"
Cristian Maretti (presidente Legacoop
Agroalimentare): "Le cooperative possono svolgere un ruolo essenziale nel
miglioramento della competitività. Occorrono strumenti per l'export e per
rispondere agli eventuali dazi del presidente Usa, Donald Trump"
ROMA, 19 febbraio 2025
- "Finalmente siamo sulla strada giusta, ma non si parla di cooperazione. Per
questo vogliamo ricordarglielo". Cristian Maretti presidente di Legacoop
Agroalimentare interviene sulla vision agricola espressa questa mattina dal
vicepresidente esecutivo della Commissione Ue, Raffaele Fitto, e dal
commissario Ue all'Agricoltura e all'Alimentazione, Christophe Hansen.
Il ruolo della
cooperazione e il pericolo dazi Usa. "Vogliamo ricordare e sottolineare il ruolo essenziale che le
cooperative possono svolgere nel miglioramento della competitività. E vorremmo
che la vision espressa dal commissario Raffaele Fitto fosse non soltanto la sua
ma quella di tutta la commissione. Che siamo resi efficaci gli strumenti che
consentano alla cooperazione di essere competitiva, forte, di livello europeo e
che abbia proiezione verso l'export e i nuovi mercati. Aspetto questo che sarà
utile nel caso che i dazi Usa paventati da Trump diventino realtà e ci facciano
perdere quote di mercato Usa se non addirittura ci impedissero di esportare",
continua Maretti.
Quanti saranno i fondi
dedicati all'agricoltura. Della vision "apprezziamo il fatto che sia un percorso
equilibrato e dia prospettive alle nuove generazioni che vogliono entrare nel
mondo agricolo. Ma adesso aspettiamo che la visione si traduca presto in azioni
concrete e immediate, come ha detto lo stesso ministro Francesco
Lollobrigida, e soprattutto dobbiamo capire quanto sarà il budget destinato
alle politiche agricole", spiega il presidente di Legacoop Agroalimentare.
Fondo dedicato e senza
sovrastrutture complicate. Sulla questione della risorse economiche Simona Caselli, responsabile
Affari europei di Legacoop Agroalimentare sottolinea che "sul budget oltre alla
quantità di risorse, bisogna insistere per avere un fondo dedicato e che
funzioni in modo semplice e non all'interno di sovrastrutture complicate. E
poi, per una serie di investimenti essenziali come digitalizzazione, risorse
idriche e infrastrutture, servono anche fondi ulteriori, oltre alla Pac".
I punti della vision. Maretti conclude
evidenziando quelli che sono i punti più importanti della visione di Fitto e
Hansen. "Gli obiettivi che si pone sono condivisibili. Quando parla di
"un settore attraente che garantisca un tenore di vita equo e sfrutti nuove
opportunità di reddito" aspetto che comprende anche "una strategia di
rinnovamento generazionale". E quando vuol fare dell'agricoltura un settore
competitivo e resiliente di fronte alle sfide globali e garantire un "settore
agroalimentare a prova di futuro che lavori a stretto contatto con la natura".