A Mezzano cerimonia di collocazione dell’opera di Augusto Murer
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In occasione del 70° Anniversario dalla fondazione della Cooperativa Braccianti di Mezzano sabato 4 aprile 2009 ore 10. 30 in Piazza della Repubblica Mezzano (Ravenna) si svolgerà la cerimonia di collocazione dell’opera di Augusto Murer.
Per celebrare l’anniversario è stata anche allestita una mostra dal 4 al 15 marzo, presso la sala Fonsetti dell’artista Giulio Ruffini.
Alla manifestazione saranno presenti:
Francesco Giangrandi, Presidente della Provincia di Ravenna;
Silveria Lameri, Assessore al Decentramento del Comune di Ravenna;
Omero Lippi, Presidente della Circoscrizionedi Mezzano;
Gilberto Minguzzi, Legacoop;
Franco Montevecchi, presidente Agrisfera;
Claudio Spadoni, Direttore Museo d’Arte della Città di Ravenna; con la partecipazione dei figli dell’artista Franco e Ornella Murer.
Augusto Murer
Augusto Murer nasce a Falcade, in provincia di Belluno nel 1922. Svolge il suo apprendistato presso la scuola d’Arte di Ortisei, Val Gardena, fino al 1943 quando si trasferisce a Venezia dove incontra il grande scultore Arturo Martini. Lascia Venezia alla fine del 1943 scegliendo la lotta partigiana antifascista. Nel 1952 espone per la prima volta a Trieste e successivamente a Milano. Nel 1953 incontra Tono Zancanaro, Ernesto Treccani, Aligi Sassu, Renato Guttuso, e Ampelio Tettamanti con i quali instaurerà un rapporto profondo e duraturo di amicizia. Negli anni a seguire, e fino al 1985, anno in cui si spegne a Padova, Augusto Murer colleziona prestigiosi riconoscimenti e realizza importanti esposizioni nazionali ed internazionali. Le sue opere monumentali sono presenti a Belluno, Vittorio Veneto, Venezia, Cattedrale di Caxias do Sul, Brasile. Negli anni ’80 espone ad Odessa, Kerson, Doniez e al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo.
Giulio Ruffini
E’ stato allievo del pittore e scultore Luigi Varoli e titolare della cattedra di figura al Liceo Artistico di Ravenna. Ha esposto in numerose rassegne regionali, nazionali ed internazionali, fra le quali la Biennale di Venezia nel 1945, la Quadriennale di Roma e le Mostre dei 60 Maestri del prossimo trentennio a Prato nel 1953. Fra i più importanti riconoscimenti: 1° “Premio Diomira”, Milano 1951; 1° Premio Suzzara, 1951; 1963; 1° Premio cartone mosaico “Omaggio a Dante”, Ravenna1965; “Premio Terramenti”,Milano 1968. Ha realizzato numerose personali in città italiane: Bologna, Milano, Forlì, Ferrara, Milano, Cesena, Torino, Matera, Bagnacavallo, Oderzo, Lugo, Spello, Alfonsine, fino all’ultima splendida mostra: “Ritratto d’artista – Giulio Ruffini – L’occhio del poeta” a cura di Orlando Piraccini, Biblioteca Classense, Ravenna, dicembre 2007.
