Bologna: con Legacoop alla scoperta delle coop siciliane di Libera Terra

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25 maggio 2009

Legacoop Bologna, in collaborazione con l’Agenzia Cooperare con Libera Terra, ha organizzato per i giornalisti bolognesi un’intensa visita in Sicilia venerdì 15 e sabato 16 maggio.
Due giorni tra le province di Palermo e Trapani per scoprire come le cooperative di Libera Terra lavorano nelle terre confiscate alla mafia. Accompagnati da Ethel Frasinetti, direttore di Legacoop Bologna, Simone Fabbri, coordinatore agenzia cooperare con Libera Terra, Rita Ghedini, senatrice PD e Mattia Miani, responsabile comunicazione Legacoop Bologna, giornalisti di numerose testate bolognesi hanno potuto toccare con mano la realtà di un territorio ricco di risorse umane e sociali. Inviati de Il Resto del Carlino, L’Unità, La Repubblica, L’Informazione, Libera Radio, Il Corriere di Bologna sono stati accolti dai cooperatori locali, ascoltando storie passate e prospettive future, rendendosi testimoni oculari di un riscatto sociale che diventa concreto nei prodotti delle diverse cooperative. Un tour emotivamente coinvolgente dalle costruzioni della Cooperativa Ericina nel cuore della provincia trapanese, ai prodotti della Cooperativa Placido Rizzotto e Pio La Torre a San Cipirello, fulcro operativo del potere mafioso in Italia.
Momenti particolarmente significativi della visita sono stati la partecipazione alla manifestazione “AddioPizzo” organizzata a Palermo in Piazza Magione, nel quartiere di nascita di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, dall’associazione Addiopizzo, e l’incontro a Portella della Ginestra con alcuni reduci della strage del 1 maggio 1947, la prima strage dello Stato italiano per mano mafiosa.




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