Buona scuola: ACI agroalimentare, bene DDL Pignedoli
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15 ottobre
2015
"Il disegno di legge presentato oggi a palazzo madama dalla senatrice leana PIGNEDOLI rappresenta un'ulteriore attestazione dell'importanza fondamentale del cibo di qualità nell'alimentazione a partire dall'età infantile", afferma l'alleanza delle cooperative agroalimentari, che "condivide pienamente l'obiettivo dell'iniziativa", cioe' "formare i bambini in età scolare sul valore del cibo e, più in generale, l'approccio globale con cui il governo sta seguendo il tema dell'alimentazione nelle scuole". l'intervento presentato, che "ruota sulla formazione e sensibilizzazione dei più piccoli rispetto all'ampio sistema valoriale che sta dietro quello che mangiamo, va a completare quanto già previsto nella legge 'la buona scuolà ed in un'altra proposta normativa, attualmente allo studio, relativa alla ristorazione collettiva", sottolinea l'alleanza delle cooperative. "proprio nella refezione scolastica si registra negli ultimi anni una forte crescita dei menù biologici, come e' emerso nel corso di un recente incontro promosso da fedagri ad expo", fa notare l'aci agroalimentare, evidenziando che "se nel 2010 erano solo 872 le mense in cui venivano proposti quotidianamente prodotti biologici, l'ultima rilevazione del 2014 ne ha rilevate 1.249, con un incremento del 43% in quattro anni". "inoltre, se il 59% dei consumatori italiani ha acquistato nel 2014 almeno un prodotto biologico, l'indice di penetrazione aumenta nel caso di famiglie con figli in età scolare e prescolare, a dimostrazione che sia in famiglia ma anche e soprattutto a scuola si chiede di garantire ai più piccoli cibo di qualità e rispetto dell'ambiente", conclude l'alleanza.
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