ISTAT diffonde Focus su aziende agricole biologiche e con produzioni di qualità

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22 ottobre 2012

Secondo un Focus diffuso dall'istituto nazionale di statistica, ed elaborato sulla base dei dati del sesto censimento generale dell'agricoltura, "sono 45.167 le aziende che al 24 ottobre 2010 risultano adottare metodi di produzione biologica per coltivazioni o allevamenti" e "rappresentano il 2,8% delle aziende agricole totali". "Di queste - precisa l'ISTAT - 43.367 aziende applicano il metodo di produzione biologico sulle coltivazioni (2,7% delle aziende in complesso con sau) mentre 8.416 lo adottano per l'allevamento del bestiame (3,9% delle aziende in complesso con allevamenti). Sono invece 6.616 aziende quelle che utilizzano metodi di produzione biologica sia per le coltivazioni sia per gli allevamenti. Il 62,5% delle aziende biologiche - sottolinea l'Istituto - è attivo nel Sud e nelle isole. Qui si concentra anche il 70,9% della superficie biologica complessiva". Il Focus dell'Istat analizza anche le produzioni di qualità, rilevando che, sempre al 24 ottobre 2012, "le aziende che hanno coltivazioni e/o allevamenti certificati DOP/IGP sono 180.947, l'11,2% delle aziende agricole totali", valore che "comprende anche le aziende che producono uva per la produzione di vini DOC/DOCG". "Oltre un terzo (35,5%) delle aziende DOP/IGP - informa l'Istat - risulta localizzato nella ripartizione geografica del Nord-est. In particolare è il Veneto la Regione in cui questa tipologia è più diffusa (24.524 unità); seguono Toscana (16.672), Emilia-Romagna (15.413) e Piemonte (15.322). Le maggiori superfici investite in coltivazioni certificate interessano la vite (oltre 320 mila ettari)". FONTE: AGRA PRESS


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