20 Maggio 2009
Vitivinicolo
Cari amici,
vi trasmetto in allegato la bozza pervenutaci oggi dal Ministero.
Verrà esaminata dal Gruppo Tecnico della Conferenza Stato Regioni il 4 giugno.
Ci chiedono eventuali osservazioni a stretto giro.
Onestamente tuttavia a questo punto, salvo vostre segnalazioni, non so cosa potremmo proporre per modificare un provvedimento che è già stato concordato con le Regioni.
La mia richiesta di prevedere un pagamento a ettolitro piuttosto che a grado è stata respinta per “motivi tecnici”, in quanto poi i distillatori vanno pagati ad ettanidro e non ci sarebbe la certezza degli importi.
Vi segnalo gli aspetti più importanti:
Come vedete le richieste sono state presentate da Emilia Romagna, Molise, Campania, Umbria, Sicilia , Puglia,Lazio e Abruzzo.
Di queste, Umbria, Sicilia , Puglia,Lazio e Abruzzo hanno chiesto di utilizzare i fondi della altre misure: tutto chiaro per le prime quattro, per la SIcilia immagino che vogliano destinare le risorse eccedenti sull’arricchimento, tagliando invece proporzionalmente le altre misure (tabella inviatavi nei giorni scorsi).
Articolo 2 : nonostante avessimo chiesto di prevedere la crisi solo per quanta campagna, lasciando poi alla prossima eventuali ulteriori decisioni, il quantitativo è stato comunque “spacchettato “ nelle due campagne: in ogni caso, tuttavia, la disponibilità prevista per la campagna 2009/2010 è di 13,247 meuro, quindi di poco superiore all’importo della riserva di 10 meuro . Non verrebbero quindi intaccate altre misure.
Prezzo: è stato leggermente aumentato, anche su richiesta dei distillatori: 1,75 al produttore e + 0,20 (1,95) al distillatore. Un prezzo leggermente più basso sarebbe stato preferibile, ma le pressioni per l’aumento sono state molto forti.
Scadenze: nella prima bozza del Decreto erano indicate, adesso è tutto demandato alla circolare applicativa AGEA.
Vi prego quindi di segnalarmi ulteriori problemi che doveste riscontrare.
Cordialità
Gabriella Ammassari
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