11.03.2009
Vitivinicolo
Cari amici,
come vi avevo preannunciato si è tenuta ieri al Ministero un riunione per discutere del Decreto sulla promozione sui mercati dei paesi terzi, che vi avevo inviato in bozza alcuni giorni fa (ve lo allego di nuovo per comodità).
Si tratta del penultimo decreto attuativo del Reg. 555/2008 (manca ancora quello sugli investimenti).
Al decreto, ovviamente andrà allegato il riparto delle risorse per regione che è ancora in corso di definizione: il Ministero vorrebbe poter giungere ad un riparto pluriennale, in modo da consentire una programmazione delle attività.
Ovviamente obiettivo del Ministero sarebbe di evitare una eccessiva polverizzazione delle risorse e di riuscire a collegare l'utilizzazione di questi fondi ad altre risorse disponibili, in modo da poter creare delle sinergie.
Come capite, anche in questo caso la filiera si è "spaccata" tra chi intenderebbe favorire le microaziende (che poi non si capisce come farebbero a promuovere i loro marchi sui Paesi Terzi, se non partecipando a programmi collettivi) e chi invece, come noi, auspica un uso più mirato e funzionale delle risorse.
Elemento positivo è che, in questo caso, il "monitoraggio" sull'efficacia delle azioni avra come riferimento il volume di vendite realizzato, quindi si spera che questi fondi non vadano a finanziare "gite sociali".
Nella bozza del Comitato d'Intesa allegata troverete le nostre osservazioni nel merito del Decreto.
Su alcune cose di fatto è già stata raggiunta una intesa nel corso della riunione (linee guida omogenee, finanziamento delle ATI, ecc. ), per le altre sarà necessario insistere.
Se ovviamente avete ulteriori osservazioni e considerazioni da fare, vi prego di farmele sapere al più presto.
Cordialità
Gabriella Ammassari
Osservazioni Comintesa - bozza decreto promozione-11 marzo
Decreto promozione vino - 5 marzo 2009